Non ci sono dubbi nel definire la Sky del Canto la classica d’apertura del calendario outdoor orobico. La prossima edizione proposta dalla Carvico Skyrunning sarà la nona e si disputerà domenica 25 marzo. Il percorso di 22 chilometri con 1289 metri di dislivello up infiammerà la corsa che richiama puntualmente la crème degli atleti di montagna.
Sentieri e mulattiere, boschi e radure, con la vista che spazia sulla pianura. Il tracciato della Sky del Canto non cambia rispetto alle precedenti edizioni; si sviluppa nella zona sud del promontorio, ed è facilmente percorribile in ogni momento dell’anno grazie alla segnaletica permanente e alla costante pulizia effettuata dagli infaticabili volontari che si prendono cura del monte Canto. Chi ancora non l’avesse fatto, può tranquillamente recarsi sul posto in questi giorni per ‘provare la gara’.
Per assicurarsi un pettorale della Sky del Canto 2018 è necessario iscriversi, procedura da effettuarsi comodamente online tramite il portale www.picosport.net accedendo all’apposita sezione. Ci si può iscrivere entro il 20 marzo alla quota di 30 euro, mentre per le iscrizioni di gruppo è in vigore una speciale offerta consultabile online.
Ancora una volta il pacco gara della Sky del Canto si rivela allettante. Comprende infatti una maglia tecnica personalizzata griffata Wild Tee che permetterà a tutti i concorrenti di poter dire ‘io c’ero!’, io c’ero all’evento che la Carvico Skyrunning del presidente Alessandro Chiappa trasforma sempre in una vera festa.
Festa che si concretizzerà nel dopo gara, quando, negli ampi e confortevoli locali dell’oratorio, va in scena un vero e proprio party. Il pranzo (il cui buono è incluso nel race pack) e le premiazioni rappresentano un momento di condivisione e spensieratezza irrinunciabile, parola di chi ha preso parte a tutte le precedenti edizioni. Una festa a cui la Carvico Skyrunning tiene particolarmente, tanto da considerarla parte integrante dell’evento Sky del Canto.
Chi raccoglierà l’eredità di Cesare Maestri (poi diventato campione italiano lunghe distanze) e di Denisa Dragomir (poi terza classificata al mondiale di lunghe distanze), vincitori della scorsa edizione nonché detentori del record cronometrico? Altri campioni internazionali o agguerriti atleti ‘locali’? Per saperlo e vivere l’esperienza di persona non resta che assicurarsi un pettorale e presentarsi al via domenica 25 marzo presso il parco Serraglio a Carvico.